L’Atelier di Alta Moda, al vertice per la moda sposa nella Capitale, ha vestito le protagoniste della serata che ha suggellato il successo dell’evento The Destiny of Wedding, realizzato a Roma da Veronica Tasciotti Amati.
La sposa indossa una creazione de La vie En Blanc Atelier – Ph. Whitelife Studio
Un successo dietro l’altro per la Maison Romana che, sotto la brillante conduzione di Giorgia Albanese, coadiuvata dalla fashion designer Daniela di Francesco, conquista il panorama dell’haute couture capitolina e si attesta nella posizione di leader non solo nella moda sposa, ma anche nell’eleganza preziosa di abiti da red carpet.
La sposa indossa una creazione de La vie En Blanc Atelier – Ph. Whitelife StudioLa sposa indossa una creazione de La vie En Blanc Atelier – Ph. Diego MontanoLa sposa indossa una creazione de La vie En Blanc Atelier – Ph. Whitelife Studio
Il Gala Party “La Grande Bellezza”, andato in scena all’Hotel Savoy nella serata di mercoledì 6 novembre 2019, ha dimostrato questa innata attitudine dell’Atelier di Viale delle Milizie ad impreziosire la personalità e la bellezza di donne straordinarie, attraverso abiti da sogno, degni dei più prestigiosi palcoscenici mondiali.
Veronica Amati Destination Wedding Planner e sinologa indossa una creazione su misura de La Vie En Blanc Atelier
È stata proprio Veronica Tasciotti Amati, padrona di casa di questa splendida serata, a dare il via all’ideale defilè de La Vie En Blanc Atelier, indossando uno straordinario abito rosso, screziato in oro, composto da una gonna in matelassé, con coda in duchesse di seta e bustino in oro satinato che sfuma al bordeaux, rifinito da una blusa in pizzo rosso rebrodato, su una base di organza nera. La sinologa ha accolto gli ospiti all’ingresso dell’hotel, vestita del colore più glamour che costituiva l’elemento del dress code per gli invitati. Tra i numerosi ospiti presenti, oltre a prestigiosi protagonisti della scena wedding nazionale, molti imprenditori e diversi giornalisti accorsi per questo evento che vedeva protagonista la musica della band che ha coinvolto con i ritmi travolgenti delle sue straordinarie esecuzioni live.
Da sx Barbara Vissani, Veronica Amati, Natalia Kulikova – indossano creazioni su misura de La Vie En Blanc Atelier. Diego Montano
A posare per i fotografi, la bellissima wedding planner russa Natalia Kulikova, vestita dalla Maison Capitolina che per lei ha realizzato un raffinato abito in pizzo macramè, ricamato e rebrodato, su una base di cadì in seta, impreziosito da un fiocco di georgette in seta rossa.
Barbara Vissani Destination Wedding Planner & Designer indossa una creazione su misura de La Vie En Blanc Atelier Ph. Diego Montano
Tra le prime ad arrivare, Barbara Vissani, nota wedding ed event designer che ha rubato la scena dei fotografi, sempre vestita da La Vie En Blanc Atelier. Per lei la stilista ha disegnato un lungo abito a sirena in duchesse di seta rossa, con una elegante scollatura capace di esaltare la bellezza e il fascino di Barbara.
Erika Gottardi – Direttore Woman & Bride – indossa una creazione su misura de La Vie EnBlanc Atelier – Ph. Diego Montano
Tra tanti abiti rossi un’eccezione in nero l’abito realizzato da La Vie En Blanc Atelier per Erika Gottardi. La direttrice di Woman & Bride, che ha moderato la presentazione del programma di formazione The Destiny of Wedding, ha impreziosito con una piuma rossa uno straordinario abito con base di mikado nero e gonna di pizzo italiano rebrodato su organza di seta nera.
La sposa indossa una creazione de La vie En Blanc Atelier – Ph. Whitelife Studio
A coronamento della partnership tra la Maison capitolina e l’evento realizzato da Veronica Amati, è giunto l’abito indossato dalla sposa russa protagonista dell’autentico destination wedding, realizzato al termine delle giornate di formazione a Palazzo Brancaccio. La sposa ha scelto due abiti tra i bozzetti disegnati per lei da La Vie En Blanc Atelier, che li ha realizzati su misura per l’occasione. Il primo è un delizioso abitino bianco corto, in pizzo delle industrie tessili di Como, con base, cinta a fiocco di raso in seta. Il secondo abito, lungo, è un autentico capolavoro sartoriale in tulle mano seta, arricchito da preziosi ricami realizzati ed incastonati a mamo, con pizzo italiano ricamato, impreziosito da un velo lungo oltre sette metri, anch’esso di impalpabile tulle mano seta. Una nuova affermazione per l’Atelier Capitolino che si conferma al vertice della creatività per le spose internazionali più esigenti, autentico protagonista del destination wedding italiano.
Un vero matrimonio internazionale organizzato a Palazzo Brancaccio ha evidenziato il grande lavoro ed il sacrificio di una professione che non è solo immagine, decori e scatti fotografici per i social.
Veronica Amati con i docenti Veronica Amati Destination Wedding Planner indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Si chiudono con un bilancio estremamente positivo le giornate del percorso formativo di The Destiny of Wedding ideato e realizzato a Roma da Veronica Tasciotti Amati, sinologa e brillante destination wedding planner che ha fortemente voluto questo innovativo progetto di formazione specialistica.
La sposa indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier – lo sposo indossa un completo di Sartoria Carosi Veronica Amati con i docenti
A Palazzo Brancaccio ha riunito esperti di altissimo profilo che, da anni, organizzano e gestiscono matrimoni di sposi stranieri in Italia, con l’obiettivo di formare e certificare professionisti del wedding, italiano ed internazionale. Tra loro, a testimoniare il taglio universitario della formazione voluta da Veronica Amati, la dr.ssa Susanna Mensitieri, coordinatrice del master universitario in turismo e territorio dell’Università Luiss Guido Carli, attenta all’importanza della corretta gestione dei vari aspetti che coinvolgono i territori turisticamente vocati al fenomeno del Destination Wedding, come da tempo sostenuto da un’altra importante docente come Bianca Trusiani, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Buy Wedding in Italy che ha ribadito l’importanza del Wedding Travel Coordinator nuova figura di esperto nel turismo. Spiccate competenze nel settore del wedding i corsisti le hanno apprese dal famoso wedding planner londinese Bruce Russell, dal floral designer Robert Chaar, autore delle scenografie floreali dei matrimoni reali in medio oriente e dalle italianissime e competenti Barbara Vissani, nota wedding designer e Sonia Luongo, brillante floral designer.
La Destination Wedding Planner Barbara Vissani indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier – Ph. Diego MontanoVeronica Amati Destination Wedding Planner indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Natalia Kulikova, presidente della Wedding Academy (partner del progetto “The Destiny of Wedding”) ha tenuto un’interessante lezione dal tema: “Destination wedding in the Russian culture”. Un progetto estremamente qualificato quindi, che si è avvalso anche della collaborazione con Clara Trama, Presidente dell’Associazione Italiana Wedding Planner che ha costituito un tavolo tecnico in UNI per rispondere al bisogno di creare un riconoscimento ed una certificazione per le professioni di Wedding Planner e Destination Wedding Planner. Grazie a questa partnership, alla fine del percorso formativo, sono stati erogati ai corsisti importanti crediti formativi per il conseguimento della Certificazione di una professione tanto ambita ma che vive, nell’immaginario collettivo, di un’immagine tutta lustrini e paillettes che non corrisponde alla realtà. “Per svolgere questa professione occorre disporre di una preparazione straordinaria, frutto di una continua formazione e di un costante aggiornamento, senza mai perdere di vista le peculiarità del proprio ruolo.” – afferma Veronica Amati al termine dello straordinario party a tema “La Grande Bellezza” che ha mandato in scena all’Hotel Savoy a conclusione delle giornate di formazione e prima della realizzazione del meraviglioso real destination wedding del giorno successivo a Palazzo Brancaccio.
Veronica Amati, Bruce Russel – Veronica indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Natalia Kulikova si è occupata di selezionare la coppia russa per cui ha creato il concept, coordinato le riprese fotografiche e video e il giorno dell’evento pianificato e organizzato insieme al team di Veronica Amati per concludere il progetto “The Destiny of Wedding”.
Veronica Amati e Natalia Kulikova indossano le creazioni de La Vie En Blanc AtelierVeronica Amati Destination Wedding Planner indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Eccellenze Italiane quelle che hanno vestito gli sposi nella giornata finale ed alcuni dei protagonisti della serata finale al Savoy. La Maison capitolina La Vie En Blanc Atelier ha realizzato due creazioni per la sposa, l’abito per l’elegantissimo gala dinner a tema “La grande bellezza” ed il romantico abito da sposa, interpretando poi anche il “red dress code” con meravigliosi abiti rossi realizzati per Veronica Amati, Natalia Kulikova e Barbara Vissani. La Sartoria Carosi, oltre a realizzare l’elegantissimo abito indossato dallo sposo, ha vestito il wedding planner Bruce Russel per l’evento “La Grande Bellezza”.
La sposa indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier – lo sposo indossa un completo di Sartoria Carosi
“L’emozione di raccogliere l’applauso per il successo di una manifestazione importante ed articolata come questa, che coinvolge decine di interlocutori da coordinare e gestire, è solo il momento al vertice di un grande lavoro che richiede sacrificio, applicazione ed abnegazione. Una professione che deve essere svolta con passione ed entusiasmo ma che costa anche tante notti insonni, innumerevoli ore passate al computer e al telefono, tanto lavoro manuale, impegno e pressione che difficilmente si possono immaginare. Credere di ridurre tutto alle foto sul red carpet, indossando abiti firmati per i fans dei social è il peggiore errore che un’aspirante professionista del destination wedding possa commettere. Nell’organizzazione di un matrimonio bisogna saper essere presenti ma invisibili, con la consapevolezza di aver realizzato, grazie alla propria professionalità, il meraviglioso scenario dedicato ai veri protagonisti, quegli sposi che hanno commissionato il lavoro, sapendo vivere questo momento dietro le quinte, con la soddisfazione di aver regalato un sorriso ad una coppia che si è affidata alla nostra professionalità”, conclude Veronica Amati.
La sposa indossa una creazione de La Vie En Blanc AtelierVeronica Amati con i docentiVeronica Amati con i docenti
L’importanza di formare e certificare le grandi professionalità del Destination Wedding in Italia.
Veronica Tasciotti Amati, Natalia Kulikova
Il percorso formativo The Destiny of Wedding è stato presentato a Roma a Palazzo Brancaccio, durante un elegante public talk, alla presenza di un numeroso pubblico di giornalisti e di professionisti di ogni settore del mondo del wedding.
i relatori
The Destiny of Wedding, ideato da Veronica Amati, è un innovativo progetto di formazione specialistica di altissimo profilo, svolto da esperti che, da anni, organizzano e gestiscono matrimoni di sposi stranieri in Italia. L’obiettivo è quello di formare e certificare professionisti del wedding, italiano ed internazionale.
Platea
Nel corso del public talk di presentazione, moderato da Erika Gottardi ed aperto da Veronica Amati, ideatrice ed organizzatrice di The Destiny of Wedding, si sono alternate diverse figure professionali in rappresentanza delle prestigiose Istituzioni che collaborano al progetto.
Da sx Susanna Mensitieri, Natalia Kulikova, Veronica Amati
“Dopo un anno di lavoro finalmente si parte – ha affermato con emozione Veronica Amati – questo è un progetto in cui credo moltissimo, ritengo opportuno qualificare il nostro settore che deve avvalersi di grandi professionalità che ci proponiamo di specializzare senza paura che possano entrare in concorrenza con chi già opera in questo settore da anni. È necessario che la proposta di Destination Wedding in Italia venga espressa attraverso una formula con caratteristiche turistiche, prevedendo “pacchetti” che illustrino al meglio ed in maniera sintetica l’offerta nel nostro paese. La nostra è una professione in cui non ci si può improvvisare, per questo abbiamo voluto coinvolgere la LUISS per conferire un taglio universitario al nostro progetto formativo. Un programma teorico ma anche estremamente pratico, con sessioni on stage tenute da grandi professionisti attivi in matrimoni internazionali di grandissimo prestigio. È fondamentale coinvolgere tutta la filiera in un approccio global al Destination Wedding. Partiremo dalla fase progettuale, analizzando tutti i passaggi necessari (fotografia, floral design, cake design) per arrivare alla realizzazione dell’evento.
Da sx Bianca Trusiani, Clara Trama, Andrea Francisi
Per quanto riguarda la provenienza degli sposi stranieri il trend conferma il mondo anglosassone al vertice delle richieste per l’Italia, seguito da coppie russe, mentre cinesi e libanesi hanno iniziato da poco ad affermare la loro presenza.”
I relatori
La necessità di figure di riferimento per ogni singolo mercato, dotate di una formazione specifica nella gestione di prestigiosi Destination Wedding, è stata evidenziata dalla co-producer Natalia Kulikova, direttrice del Magazine Just Married destination wedding planner e Presidente di Wedding Academy, che opera da anni nel nostro Paese.
Wedding Planner Veronica Amati con la Fashion Designer Daniela di Francesco
“La professione di wedding planner non ha una giusta collocazione nell’immaginario collettivo, in Italia come nel resto del mondo – spiega Natalia Kulikova – È fondamentale formare professionisti in grado di gestire questo settore così vasto, che prevede competenze estremamente ampie e diversificate per ogni Paese di provenienza. Lavorando dal 2005 ho compreso che lo sviluppo del business mondiale nel settore richiede sempre di più la specializzazione per approcciare la professione ai livelli più elevati, garantire ai clienti internazionali uno standard altissimo di competenza, riconosciuto e certificato. Lavorare in Italia per noi stranieri significa spesso confrontarci con pseudo professionisti, che non hanno maturato nessuna preparazione e gestiscono questo lavoro con superficialità. Questo danneggia tutto il settore e chi vi opera con serietà.”
Anthea Sanna
A confermare l’alto profilo della formazione che verrà erogata, l’intervento della dr.ssa Susanna Mensitieri, coordinatrice del master universitario in turismo e territorio dell’Università Luiss Guido Carli che, da tempo, monitora il fenomeno del turismo cinese cogliendo il nascere di un certo interesse per i matrimoni di destinazione in Italia, entrando in contatto con Veronica Amati e ospitandola per alcune lezioni che facessero comprendere l’importanza dell’idoneità di luoghi e dei territori per gestire Destination Wedding dal punto di vista turistico, attraverso la gestione di tutti i servizi principali ed accessori nei tempi e nei modi attesi dall’organizzazione. I nostri corsi – prosegue la Dr. Ssa Mensitieri – spiegano il lavoro duro che c’è dietro questa professione che non è “archetti e fiocchetti” come molti pensano. Abbiamo iniziato a stimolare le attitudini trasformandole in competenze ed ospiteremo ancora Veronica nella nostra Università, per proseguire con un programma di formazione strutturato in questo specifico settore.
Da sx Veronica Amati, Susanna Mensitieri, Clara Trama, Bianca Trusiani, Natalia Kulikova
È importante evidenziare, come ha fatto nel suo intervento Bianca Trusiani, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Buy Wedding in Italy, quanto questo settore abbia una rilevante ricaduta di carattere economico e turistico sia sui territori coinvolti che sull’intera filiera del matrimonio, costituita da una serie di professionisti che debbono essere in grado di rispondere, con prontezza e competenza, alle specifiche esigenze dei singoli progetti matrimoniali ideati dalla Destination Wedding Planner. Riaffermando l’intimo legame tra turismo e wedding, ha evidenziato la nuova figura del Wedding Travel Coordinator, un mediatore culturale e accompagnatore turistico, dotato di spiccate competenze nel settore del wedding. Nel condividere la necessità di operare sui territori per fare in modo che possano essere idonei ad accogliere turisti e matrimoni stranieri, Bianca Trusiani ha riaffermato l’importanza di valorizzare le peculiarità del nostro territorio che si sono affermate nel tempo in nazioni che scelgono l’Italia per le sue caratteristiche. Occorre verificare sul campo le tipicità dei territori – afferma Bianca Trusiani – per articolare proposte indirizzate ai diversi mercati sui quali altri interlocutori internazionali operano da tempo, pacchettizzando le proposte, integrando territori turistici per il Destination Wedding, coinvolgendo l’intera filiera produttiva, quella rete di professionisti che operano a fianco dei destination wedding planner per la riuscita del matrimonio internazionale. Questa è un’opportunità anche per le location per destagionalizzare la proposta, coprendo con i matrimoni stranieri le fasi stagionali meno attive. Grazie a Veronica che ha realizzato un mio sogno, quello di vedere tutta la filiera coinvolta, con professionisti ed artigiani che possono far emergere la loro opera nella coralità di un progetto globale che esalta l’Italia, i suoi territori e la sua creatività. Ho sempre avuto chiaro il bisogno di fondere turismo e wedding, creando la professione del Wedding Travel Coordinator, una figura di mediatore culturale e accompagnatore turistico dotato di spiccate competenze nel settore del wedding.
Palazzo Brancaccio
A fianco della formazione, emerge quindi l’importanza della certificazione delle figure professionali, esposta da Clara Trama, Presidente dell’Associazione Italiana Wedding Planner, che ha costituito un tavolo tecnico in UNI per rispondere al bisogno di creare un riconoscimento ed una certificazione per le professioni di Wedding Planner e Destination Wedding Planner. Abbiamo creato un tavolo tecnico in UNI per la creazione della prassi di riferimento 61/2019 – afferma Clara Trama – come unica risposta plausibile alla necessità di certificare le professioni di Wedding Planner e Destination Wedding Planner. Siamo stati i primi, in Italia e in Europa a cogliere l’evoluzione di una professione certificandola sul registro di Accredia, dove si possono trovare come uniche figure riconosciute quelle accreditate da Associazione Italiana Wedding Planner. Questo passaggio era indispensabile per consentire ai veri professionisti di operare con un riconoscimento ufficiale, distinguendosi da una platea di interlocutori che non hanno competenze e che screditano un mercato composto da grandi esperti. L’aggiornamento formativo è fondamentale per fare in modo che la professione si affermi, con una prassi certificata, a livello europeo. Ma siamo solo all’inizio nel percorso di riconoscimento professionale di queste particolari figure. Il nostro sogno è giungere alla costituzione di un albo professionale che tuteli professionisti e mercato.
L’importanza di partire sempre dalla progettualità anche per i matrimoni è stata evidenziata da Andrea Francisi di Filmmaster che ha dichiarato come dalla cerimonia delle olimpiadi all’evento privato, in Italia come all’estero, bisogna operare attraverso un metodo che preveda la figura del project manager, professionista che gestisce e coordina tutte le fasi, il portafoglio e le risorse umane del progetto. Questo metodo – spiega Andrea Francisi – consente di operare con la medesima professionalità in ogni tipologia di manifestazione, applicandolo in forme diverse a seconda dei vari parametri che definiscono il singolo evento. Collaboriamo con Veronica da tempo e lei ci sceglie per questo tipo di risposta, per l’approccio che si basa su un metodo strutturato che, a maggior ragione, va utilizzato per i matrimoni di destinazione dove l’attesa da parte degli sposi è molto alta.
La cronaca recente ha evidenziato poi la necessità di tutelare il mercato dei matrimoni non solo attraverso l’istituzione di una certificazione professionale ma anche con specifiche coperture assicurative come ha spiegato il broker Sara Sciarretta, illustrando un progetto di polizza che tuteli gli sposi ed i professionisti da tutti gli eventuali problemi che lo svolgimento di un’attività così complessa può comportare. Nell’epoca dei social non si può prescindere da un adeguata comunicazione che tenga conto di questi canali, approcciandoli con un metodo professionale basato su un progetto comunicativo. Insegneremo come comunicare correttamente a livello social un evento particolare come il matrimonio e come utilizzare i social più idonei al mondo del wedding. – afferma la blogger e social media manager Anthea Sanna di Contentera sostenendo l’imprescindibile utilizzo di Instagram e Pinterest. Il primo perché consente una ampia divulgazione dei contenuti ad una vasta platea con l’utilizzo di opportuni strumenti di tracciatura, il secondo perché costituisce un prezioso strumento che consente di cogliere tendenze, utilizzare ampie palette di colori, abiti e allestimenti a livello professionale.
The Destiny of Wedding si svolgerà a Palazzo Brancaccio dal 4 al 7 novembre 2019, prevede il riconoscimento di 32 crediti formativi necessari per l’accesso alla certificazione della professione di Wedding Planner e Destination Wedding Planner e sarà articolato in tre intense giornate di formazione che saranno suggellate il quarto giorno dalla celebrazione di un vero matrimonio straniero che, per la prima volta, coinvolgerà tutti gli attori della filiera lunga e corta del Destination Wedding. L’ideatrice Veronica Amati, durante questo percorso verrà affiancata dal wedding planner londinese Bruce Russell, più volte premiato come miglior wedding planner dell’anno, dal floral designer Robert Chaar, autore delle scenografie floreali dei matrimoni reali in medio oriente, dalle italiane wedding designer Barbara Vissani e floral designer Sonia Luongo.
Foto e video saranno affidati a Whitelife Studio, già esperti in destination wedding; mentre per il cake design, le decorazioni saranno curate da Lucia Simeone.
Producer:
Veronica Amati Destination Wedding Planner e Sinologa
Co – Producer:
Natalia Kulikova direttrice del Magazine Just Married destination wedding planner e Presidente di Wedding Academy
Institutional Partners:
Palazzo Brancaccio
Università Luiss Guido Carli
Buy Wedding in Italy
Special Guest:
Bruce Russell
Robert Chaar (Casa del Flora)
Clara Trama
Partners:
Filmmaster Events
Barbara Vissani
Sonia Luongo
Lucia Simeone
Whitelife Studio
Wedding and Travel
W.P.A. – International Wedding Planner Association
I.W.P. – Associazione Italiana Wedding Planner
Educational Partners:
Wedding Academy
Media Partners:
JM Just Married
Zankyou
Progress Viaggi
Woman & Bride
Tutors:
– Veronica Amati: Destination Wedding Planner in Italy
Lunedì 23 settembre 2019 alle ore 11,00, a Palazzo Brancaccio a Roma, il public talk di presentazione dell’innovativo progetto internazionale di formazione “The Destiny of Wedding“.
La celebrazione di un vero matrimonio straniero, al termine di tre intense giornate di formazione, suggellerà l’importante progetto formativo The Destiny of Wedding, ideato da Veronica Amati, un programma di altissimo profilo svolto da professionisti che, da anni, gestiscono matrimoni di sposi stranieri, proponendosi come interlocutori qualificati e mediatori culturali in un mercato complesso ma estremamente appetibile.
Veronica Amati – Destination Wedding Planner
Il nostro Paese è, infatti, ai primi posti nel mondo nel Destination Wedding, settore che vede una crescente richiesta di destinazioni in grado di accogliere matrimoni stranieri di altissimo profilo che necessitano di un adeguato livello di professionalità.
Per acquisire le competenze attese dalla figura di un affidabile interlocutore nell’organizzazione di matrimoni stranieri in Italia, occorre una preparazione specifica di grande respiro, fondata sulla conoscenza e sul rispetto di usi, costumi e tradizioni degli sposi stranieri.
Bianca Trusiani
Location manager di strutture ricettive, destination wedding planner ed event manager non possono esimersi, in un mercato così selezionato, dal conoscere le fondamentali differenze tra i matrimoni nei diversi Paesi, requisito indispensabile per dialogare professionalmente con una clientela interessante ed esigente al contempo. Il corso, che si svolgerà a Palazzo Brancaccio dal 4 al 7 novembre 2019, prevede il riconoscimento di 32 crediti formativi necessari per la certificazione della professione di Wedding Planner e Destination Wedding Planner, secondo la prassi di UNI/PdR 61:2019 e verrà presentato nella stessa sede di Palazzo Brancaccio a Roma il 23 settembre 2019, con una conferenza stampa che ne enuncerà programmi e date, alla presenza dei principali tutor guidati da Veronica Amati, destination wedding planner specializzata in matrimoni cinesi.
Bruce Russel
Durante il corso verrà affiancata dal londinese Bruce Russell, più volte premiato come miglior wedding planner dell’anno, dal floral designer Robert Chaar, autore delle scenografie floreali dei matrimoni reali in medio oriente, e dalla russa Natalia Kulikova.
Robert ChaarNatalia Kulikova
Prestigioso partner del progetto l’Università Luiss Guido Carli di Roma, attraverso il master in Turismo e Territorio, così come la Filmmaster Events per la parte di project management e creatività dell’evento.
Masterclass – Sonia Luongo
The Destiny of Wedding vedrà la partecipazione di Bianca Trusiani, Presidente del Buy Wedding in Italy e massima esperta di Destination Wedding in Italia, nonché ideatrice della figura professionale di accoglienza dedicata “Wedding Travel Coordinator”.
Clara Trama
The Destiny of Wedding ha inoltre l’onore di ospitare Clara Trama, Presidente di AIWP e promotrice della prassi. Un format rivoluzionario che, per la prima volta, coinvolgerà tutti gli attori della filiera lunga e corta del Destination Wedding che lavoreranno per realizzare la magia di un vero matrimonio di destinazione.
Barbara Vissani
Producer:
Veronica Amati Destination Wedding Planner
Co – Producer:
Natalia Kulikova International Speaker Russia/Italy
Institutional Partners:
Palazzo Brancaccio
Università Luiss Guido Carli
Buy Wedding in Italy
Special Guest:
Bruce Russell
Robert Chaar (Casa del Flora)
Clara Trama
Partners:
Filmmaster Events
Barbara Vissani
Sonia Luongo
Lucia Simeone
Whitelife Studio
Wedding and Travel
W.P.A. – International Wedding Planner Association
I.W.P. – Associazione Italiana Wedding Planner
Educational Partners:
Wedding Academy
Media Partners:
JM Just Married
Zankyou
Progress Viaggi
Woman & Bride
Tutors:
– Veronica Amati: Destination Wedding Planner in Italy