La meravigliosa villa sull’Appia Antica ha accolto uno straordinario evento charity dedicato ai pazienti pediatrici del Bambino Gesù.
Evento Charity Villa Dino – Ph. Roberto MarchionneEvento Charity Villa Dino – Ph. Roberto Marchionne
Nel periodo che precede le festività natalizie, in un momento frenetico in cui il mondo del wedding cerca di preparare al meglio la prossima stagione di matrimoni, la nota Wedding Planner Roberta Torresan e la location manager di Villa Dino, Carla Palombi sono state capaci di fermare il tempo nel wedding capitolino, attraverso un appello alla solidarietà, raccolto con entusiasmo da tantissimi professionisti del settore e dalla madrina dell’evento Monica Leofreddi.
In soli quindici giorni hanno organizzato un evento splendido, coordinando tantissimi protagonisti che, con generosità, hanno messo a disposizione le proprie competenze ed i propri prestigiosi servizi, realizzando una manifestazione straordinaria fortemente voluta per raccogliere fondi in favore della Fondazione Bambino Gesù Onlus e, in particolare, per il reparto di oncoematologia dove vengono trattate, anche con cure sperimentali, le leucemie che colpiscono i più piccoli.
Evento Charity Villa Dino – Ph. Roberto Marchionne
Roberta ha raccolto la testimonianza di una madre, una delle tante costrette ad accudire i propri bambini nelle corsie dell’Ospedale Bambino Gesù, autentica eccellenza medica che cura bimbi provenienti da ogni parte del mondo.
Una testimonianza che Roberta Torresan ha voluto portare all’attenzione dei presenti, che ha emozionato e commosso, facendo comprendere come elementi della vita di tutti i giorni come frivolezza, apparenza ed ostentazione, siano decisamente invisibili agli occhi di chi vive, o ha vissuto in prima persona, la lotta contro la malattia.
Roberta Torresan – Ph. Roberto Marchionne
Un momento davvero sentito, che ha aperto i cuori ad una profonda riflessione, all’interno di un evento reso spettacolare da tantissimi elementi, a partire dalla nevicata che ha accolto gli ospiti al loro arrivo all’ingresso della splendida villa nel cuore del parco dell’Appia Antica, con le eleganti strutture della Stardomes di Fabio Bellotti, illuminate da migliaia di suggestive luci realizzate per l’occasione da We Light avvolti nelle sognanti atmosfere create da Luca Proietta di Pirofantasy, che hanno creato, con qualche giorno d’anticipo, un meraviglioso paesaggio natalizio.
Evento Charity Villa Dino – Ph. Roberto Marchionne
Nei saloni allestiti dagli eleganti elementi floreali di Rosella Antonelli e dai complementi d’arredo de Le Piccole Cose, mentre un corner, magistralmente gestito da Martina Ferrara per Architetto delle Feste, veniva dedicato ai giochi dei bimbi, l’impeccabile servizio di International Catering, ha deliziato il palato degli oltre duecento ospiti dall’aperitivo con delicati fritti, alle zuppe calde, dai primi piatti realizzati al momento, fino al goloso tavolo dei dolci, in collaborazione con Eccellenze Ciociare e Pasticceria Sugar, con ciambelline, panettoni e torroni artigianali.
Villa Dino – Ph. Roberto Marchionne
Tra una bollicina ghiacciata e una pizza appena sfornata, tra un cartoccio di castagne ed un calice di vino rosso dell’Azienda Cincinnato, gli ospiti si sono intrattenuti a farsi ritrarre da Roberto Marchionne ed anche posando divertiti in decine di scatti al Photo Booth di Micol Funaro, indossando i simpatici accessori natalizi, dopo essersi emozionati per il toccante monologo sui supereroi della vita di tutti i giorni, messo in scena da Iosmani Nardin.
Roberta Torresan – Ph. Roberto Marchionne
La serata è proseguita in una atmosfera calda e rilassante in cui Roberta Torresan, elegantissima nell’abito creato per lei da La Vie En Blanc Atelier, si è intrattenuta con gli ospiti che, cullati dalle note della Band di Benny Fadlun, hanno cantato e ballato fino a tarda notte, gustando gli speciali cocktail realizzati per l’occasione da Pour Events.
Evento Charity Villa Dino (7) – Ph. Roberto Marchionne
Molto apprezzati anche gli omaggi donati all’uscita alle elegantissime signore. Oltre alle augurali Stelle di Natale del Vivaio Barretta, Simone Amaro MakeUp ha proposto un vanity set di Clinique, perfetto per la deliziosa little bag luminosa, omaggio dello Scatolificio Venturi.
Un vero matrimonio internazionale organizzato a Palazzo Brancaccio ha evidenziato il grande lavoro ed il sacrificio di una professione che non è solo immagine, decori e scatti fotografici per i social.
Veronica Amati con i docenti Veronica Amati Destination Wedding Planner indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Si chiudono con un bilancio estremamente positivo le giornate del percorso formativo di The Destiny of Wedding ideato e realizzato a Roma da Veronica Tasciotti Amati, sinologa e brillante destination wedding planner che ha fortemente voluto questo innovativo progetto di formazione specialistica.
La sposa indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier – lo sposo indossa un completo di Sartoria Carosi Veronica Amati con i docenti
A Palazzo Brancaccio ha riunito esperti di altissimo profilo che, da anni, organizzano e gestiscono matrimoni di sposi stranieri in Italia, con l’obiettivo di formare e certificare professionisti del wedding, italiano ed internazionale. Tra loro, a testimoniare il taglio universitario della formazione voluta da Veronica Amati, la dr.ssa Susanna Mensitieri, coordinatrice del master universitario in turismo e territorio dell’Università Luiss Guido Carli, attenta all’importanza della corretta gestione dei vari aspetti che coinvolgono i territori turisticamente vocati al fenomeno del Destination Wedding, come da tempo sostenuto da un’altra importante docente come Bianca Trusiani, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Buy Wedding in Italy che ha ribadito l’importanza del Wedding Travel Coordinator nuova figura di esperto nel turismo. Spiccate competenze nel settore del wedding i corsisti le hanno apprese dal famoso wedding planner londinese Bruce Russell, dal floral designer Robert Chaar, autore delle scenografie floreali dei matrimoni reali in medio oriente e dalle italianissime e competenti Barbara Vissani, nota wedding designer e Sonia Luongo, brillante floral designer.
La Destination Wedding Planner Barbara Vissani indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier – Ph. Diego MontanoVeronica Amati Destination Wedding Planner indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Natalia Kulikova, presidente della Wedding Academy (partner del progetto “The Destiny of Wedding”) ha tenuto un’interessante lezione dal tema: “Destination wedding in the Russian culture”. Un progetto estremamente qualificato quindi, che si è avvalso anche della collaborazione con Clara Trama, Presidente dell’Associazione Italiana Wedding Planner che ha costituito un tavolo tecnico in UNI per rispondere al bisogno di creare un riconoscimento ed una certificazione per le professioni di Wedding Planner e Destination Wedding Planner. Grazie a questa partnership, alla fine del percorso formativo, sono stati erogati ai corsisti importanti crediti formativi per il conseguimento della Certificazione di una professione tanto ambita ma che vive, nell’immaginario collettivo, di un’immagine tutta lustrini e paillettes che non corrisponde alla realtà. “Per svolgere questa professione occorre disporre di una preparazione straordinaria, frutto di una continua formazione e di un costante aggiornamento, senza mai perdere di vista le peculiarità del proprio ruolo.” – afferma Veronica Amati al termine dello straordinario party a tema “La Grande Bellezza” che ha mandato in scena all’Hotel Savoy a conclusione delle giornate di formazione e prima della realizzazione del meraviglioso real destination wedding del giorno successivo a Palazzo Brancaccio.
Veronica Amati, Bruce Russel – Veronica indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Natalia Kulikova si è occupata di selezionare la coppia russa per cui ha creato il concept, coordinato le riprese fotografiche e video e il giorno dell’evento pianificato e organizzato insieme al team di Veronica Amati per concludere il progetto “The Destiny of Wedding”.
Veronica Amati e Natalia Kulikova indossano le creazioni de La Vie En Blanc AtelierVeronica Amati Destination Wedding Planner indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier
Eccellenze Italiane quelle che hanno vestito gli sposi nella giornata finale ed alcuni dei protagonisti della serata finale al Savoy. La Maison capitolina La Vie En Blanc Atelier ha realizzato due creazioni per la sposa, l’abito per l’elegantissimo gala dinner a tema “La grande bellezza” ed il romantico abito da sposa, interpretando poi anche il “red dress code” con meravigliosi abiti rossi realizzati per Veronica Amati, Natalia Kulikova e Barbara Vissani. La Sartoria Carosi, oltre a realizzare l’elegantissimo abito indossato dallo sposo, ha vestito il wedding planner Bruce Russel per l’evento “La Grande Bellezza”.
La sposa indossa una creazione de La Vie En Blanc Atelier – lo sposo indossa un completo di Sartoria Carosi
“L’emozione di raccogliere l’applauso per il successo di una manifestazione importante ed articolata come questa, che coinvolge decine di interlocutori da coordinare e gestire, è solo il momento al vertice di un grande lavoro che richiede sacrificio, applicazione ed abnegazione. Una professione che deve essere svolta con passione ed entusiasmo ma che costa anche tante notti insonni, innumerevoli ore passate al computer e al telefono, tanto lavoro manuale, impegno e pressione che difficilmente si possono immaginare. Credere di ridurre tutto alle foto sul red carpet, indossando abiti firmati per i fans dei social è il peggiore errore che un’aspirante professionista del destination wedding possa commettere. Nell’organizzazione di un matrimonio bisogna saper essere presenti ma invisibili, con la consapevolezza di aver realizzato, grazie alla propria professionalità, il meraviglioso scenario dedicato ai veri protagonisti, quegli sposi che hanno commissionato il lavoro, sapendo vivere questo momento dietro le quinte, con la soddisfazione di aver regalato un sorriso ad una coppia che si è affidata alla nostra professionalità”, conclude Veronica Amati.
La sposa indossa una creazione de La Vie En Blanc AtelierVeronica Amati con i docentiVeronica Amati con i docenti